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Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

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HOMEPAGE DELLA Z.P.S. MAGREDI DI PORDENONE
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Lanius collurio
Averla piccola


Naturgeschichte der Vogel Mitteleuropas - J.F. Naumann (1905)

PHYLUM

Vertebrata

CLASSE

Aves

ORDINE

Passeriformes

FAMIGLIA

Laniidae

SPECIE

Lanius collurio

LEGISLAZIONE A TUTELA DELLA SPECIE

 

Direttiva Uccelli all.I
Convenzione di Berna all.III
Legge regionale 9/2007

CARATTERISTICHE ECOLOGICHE

 

E’ un uccello di dimensioni poco più grandi di un passero. Il capo è color grigio cenere, presenta una mascherina nera attorno agli occhi, il dorso è di color nocciola, la coda scura incorniciata da sottili bande chiare. La parte inferiore del corpo è di color rosa salmone. Il becco è tipicamente ricurvo. La femmina e gli immaturi non possiedono la maschera e sono di colore uniformemente marrone. Frequente zone
cespugliose aperte, siepi, incolti, campagne e pascoli con biancospino, pruno selvatico, rosa canina e ginepri. Nidifica nelle parti inferiori dei i cespugli o arbusti. Specie insettivora che cattura grandi e piccoli invertebrati al suolo ma che è in grado anche di cacciare gli insetti in volo. Occasionalmente preda piccoli uccelli, micromammiferi, lucertole e rane che vengono uccisi con colpi di becco alla nuca. In Friuli
Venezia Giulia è migratrice regolare, nidificante e svernante irregolare. L’averla piccola è molto suscettibile alla presenza di pesticidi nelle campagne per cui gli ambienti con presenza di magredi naturali diventano un luogo di rifugio particolarmente adatto per questa specie.

Trend Magredi

2000-2004 In diminuzione

 

Distribuzione Magredi

1981-1986 Comune
2000-2004 Comune

VULNERABILITÀ

 

Status IUCN

Non valutato

Criticità zona

Presente equamente in zona e nel territorio nazionale

Periodo criticità

Nidificazione

Fragilità ecologica

Bassa

RELAZIONI CON GLI HABITAT

 

FORAGGIAMENTO

• PM1

PRATI DA SFALCIO DOMINATI DA ARRHENATHERUM ELATIUS (6510)
Arrhenatherion elatioris W. Koch 1926

• PU3

PRATERIE IGROFILE PLANIZIALI-COLLINARI DOMINATE DA MOLINIA CAERULEA (6410)
Plantagini altissimae-Molinietum caerulae (Pignatti 1953) Marchiori et Sburlino 1982

• PC6

PRATERIE XEROFILE SEMI-EVOLUTE SUI PRIMI TERRAZZI ALLUVIONALI (MAGREDO) DELL'AVANTERRA ALPINO CON SCHOENUS NIGRICANS (62A0)
Schoeno nigricantis-Chrysopogonetum grylli Pignatti ex Feoli Chiapella et Poldini 1993

• PC5

PRATERIE XEROFILE PRIMITIVE SU ALLUVIONI CALCAREE (MAGREDO) DELL'AVANTERRA (62A0)
Centaureo dichroanthae-Globularietum cordifoliae Pignatti 1953

• PC10

PRATERIE EVOLUTE SU SUOLO CALCAREO DELLE PREALPI (62A0)
Gladiolo palustris-Molinietum arundinaceae Poldini et Feoli Chiapella in Feoli Chiapella et Poldini 1993

• OB4

VEGETAZIONI LIANOSE LUNGO I CORSI D’ACQUA (6430)
Convolvuletalia sepium R. Tx. 1950 em. Mucina 1993

• PC8

PRATERIE EVOLUTE SU SUOLI FERRETTIZZATI DEI TERRAZZI FLUVIALI STABILIZZATI (MAGREDI) DELL'AVANTERRA ALPINO (62A0)
Chamaecytiso hirsuti-Chrysopogonetum grylli Pignatti ex Feoli Chiapella et Poldini 1993

RIPRODUZIONE

• OB4

VEGETAZIONI LIANOSE LUNGO I CORSI D’ACQUA (6430)
Convolvuletalia sepium R. Tx. 1950 em. Mucina 1993

• PC10

PRATERIE EVOLUTE SU SUOLO CALCAREO DELLE PREALPI (62A0)
Gladiolo palustris-Molinietum arundinaceae Poldini et Feoli Chiapella in Feoli Chiapella et Poldini 1993

• PC5

PRATERIE XEROFILE PRIMITIVE SU ALLUVIONI CALCAREE (MAGREDO) DELL'AVANTERRA (62A0)
Centaureo dichroanthae-Globularietum cordifoliae Pignatti 1953

• PC6

PRATERIE XEROFILE SEMI-EVOLUTE SUI PRIMI TERRAZZI ALLUVIONALI (MAGREDO) DELL'AVANTERRA ALPINO CON SCHOENUS NIGRICANS (62A0)
Schoeno nigricantis-Chrysopogonetum grylli Pignatti ex Feoli Chiapella et Poldini 1993

• PC8

PRATERIE EVOLUTE SU SUOLI FERRETTIZZATI DEI TERRAZZI FLUVIALI STABILIZZATI (MAGREDI) DELL'AVANTERRA ALPINO (62A0)
Chamaecytiso hirsuti-Chrysopogonetum grylli Pignatti ex Feoli Chiapella et Poldini 1993

MINACCE PER LA SPECIE

 

• 101

COLTIVAZIONE: MODIFICA DALLE PRATICHE COLTURALI

 
 

La sostituzione della monocultura al paesaggio variegato delle campagne tradizionali contraddistinto dalla presenza di coltivi frammisti a prati, incolti e siepi ha nel complesso ridotto la disponibilità di habitat adatti a questa specie.

medio rischio

• 110

USO DI PESTICIDI

 
 

L'uso di pesticidi interagisce negativamente sulla catena trofica di cui questa specie insettivora fa parte, essendo essa particolarmente suscettibile all'impiego di fitofarmaci.

medio rischio

• 141

PASCOLO: ABBANDONO DI SISTEMI PASTORALI

 
 

La specie per la nidificazione predilige ambienti aperti con bassi cespugli. Processi di nemoralizzazione spinta connessi con l'abbandono del pascolo riduce gli habitat disponibili per questa specie.

alto rischio

• 151

SISTEMAZIONE FONDIARIA: RIMOZIONE DI SIEPI E BOSCHETTI

 
 

La scarsità di siepi riduce la possibilità di nidificazione nelle campagne di questa specie.

alto rischio

• 623

ATTIVITÀ SPORTIVE E DIVERTIMENTI ALL'APERTO: VEICOLI MOTORIZZATI

 
 

Essendo specie che nidifica nei bassi cespugli risente del disturbo provocato dai movimenti casuali dei veicoli su percorsi fuoristrada.

alto rischio

MISURE DI CONSERVAZIONE

 

INTERVENTI ATTIVI

• IA4

Manutenzione delle praterie magredili mediante decespugliamento o pascolo

INCENTIVAZIONI E INDENNITÀ

• IN1

Incentivazione per la riduzione dell'uso dei prodotti fitosanitaria a favore dell'agricoltura biologica e integrata

• IN2

Conversione dei seminativi, mantenimento dei prati, dei pascoli e delle fasce inerbite

• IN6

Incentivi per il ripristino e la manutenzione delle siepi e delle fasce boscate

PROGRAMMI DI MONITORAGGIO E/O RICERCA

• MR1

Atlante degli uccelli nidificanti

• MR2

Monitoraggio popolazioni degli uccelli nidificanti

• MR3

Mappaggio territori specie ornitiche nidificanti di all.i dir. 79/409/cee e di interesse per la conservazione

• MR6

Monitoraggio degli uccelli migratori, con particolare riferimento di all. i della dir. uccelli e dei migratori transahariani (inanellamento a scopo scientifico)

• MR17

Monitoraggio dell'attività di pascolo sperimentale finalizzata al mantenimento degli ambienti magredili

• MR21

Monitoraggio delle infrastrutture ecologiche (siepi, fasce boscate) e degli alberi notevoli

PROGRAMMI DIDATTICI

• PD1

Sensibilizzazione operatori economici locali: agricoltori e allevatori

• PD6

Programma di informazione e sensibilizzazione della popolazione

• PD8

Formazione specifica per i monitoraggi degli habitat e delle specie di flora e fauna rivolta a personale della regione e della provincia

REGOLAMENTAZIONI

• RE1

Conservazione prati stabili

• RE4

Riduzione dell'impatto dei prodotti fitosanitari e protocolli relativi alla pratica dell'agricoltura integrata

• RE6

Conservazione delle siepi e delle fasce boscate

• RE10

Divieto di nuovi interventi di riordino fondiario e bonifica all'interno del perimetro della zps

• RE16

Regolamentazione riguardante il divieto di passaggio dei veicoli a motore su percorsi fuoristrada

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