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Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

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HOMEPAGE DELLA Z.P.S. MAGREDI DI PORDENONE
I LUOGHI INTERESSATI DAL PROGETTO
IL PIANO DI GESTIONE
GLI HABITAT DEI MAGREDI DI PORDENONE
LA FLORA DEI MAGREDI DI PORDENONE
LA FAUNA DEI MAGREDI DI PORDENONE
IL PROCESSO PARTECIPATIVO

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Bufo viridis viridis
Rospo smeraldino


www.gadyiplazypolski.amend.pl

PHYLUM

Vertebrata

CLASSE

Amphibia

ORDINE

Anura

FAMIGLIA

Bufonidae

SPECIE

Bufo viridis viridis (Pseudepidalea viridis viridis) (Laurenti, 1768)

LEGISLAZIONE A TUTELA DELLA SPECIE

 

Direttiva Habitat all.IV
Convenzione di Berna all.II
Legge regionale 9/2007

CARATTERISTICHE ECOLOGICHE

 

Il rospo smeraldino è specie piuttosto adattabile che frequenta un'ampia varietà di ambienti, forestali o aperti, compresi gli ambienti semiaridi che caratterizzano i magredi. È tendenzialmente legato alle zone costiere sabbiose, alle vallate fluviali ed agli ambienti collinari coltivati o incolti. Si trova anche in zone urbane o comunque con forte presenza antropica. Si riproduce in acque ferme o debolmente correnti, anche salmastre, di stagni, pozze, canali di bonifica, foci fluviali, paludi e lagune costiere. Le femmine depongono fino a 12000 uova riunite in lunghi cordoni gelatinosi avvolti alla vegetazione acquatica o ad altri sostegni naturali o artificiali. Dieta a base di anellidi, molluschi, insetti ed altri artropodi.

Trend Magredi

2007 Stabile

 

Distribuzione Magredi

1999 Comune
2007 Comune

VULNERABILITÀ

 

Status IUCN

a minor rischio

Criticità zona

Presente equamente in zona e nel territorio nazionale

Fragilità ecologica

Bassa

RELAZIONI CON GLI HABITAT

 

ADULTO

• UP5

TORBIERE BASSE ALCALINE CON MODERATO APPORTO IDRICO PLANIZIALI E COLLINARI DOMINATE DA SCHOENUS NIGRICANS (7230)
Erucastro-Schoenetum nigricantis Poldini 1973 em. Sburlino et Ghirelli 1994 scorzoneretosum humilis Sburlino et Ghirelli 1994

• UP4

TORBIERE BASSE ALCALINE CON ALTO APPORTO IDRICO DELLA PIANURA DOMINATE DA SCHOENUS NIGRICANS (7230)
Erucastro-Schoenetum nigricantis Poldini 1973 em. Sburlino et Ghirelli 1994

• PU3

PRATERIE IGROFILE PLANIZIALI-COLLINARI DOMINATE DA MOLINIA CAERULEA (6410)
Plantagini altissimae-Molinietum caerulae (Pignatti 1953) Marchiori et Sburlino 1982

• PC8

PRATERIE EVOLUTE SU SUOLI FERRETTIZZATI DEI TERRAZZI FLUVIALI STABILIZZATI (MAGREDI) DELL'AVANTERRA ALPINO (62A0)
Chamaecytiso hirsuti-Chrysopogonetum grylli Pignatti ex Feoli Chiapella et Poldini 1993

• PC6

PRATERIE XEROFILE SEMI-EVOLUTE SUI PRIMI TERRAZZI ALLUVIONALI (MAGREDO) DELL'AVANTERRA ALPINO CON SCHOENUS NIGRICANS (62A0)
Schoeno nigricantis-Chrysopogonetum grylli Pignatti ex Feoli Chiapella et Poldini 1993

• PC5

PRATERIE XEROFILE PRIMITIVE SU ALLUVIONI CALCAREE (MAGREDO) DELL'AVANTERRA (62A0)
Centaureo dichroanthae-Globularietum cordifoliae Pignatti 1953

• PC10

PRATERIE EVOLUTE SU SUOLO CALCAREO DELLE PREALPI (62A0)
Gladiolo palustris-Molinietum arundinaceae Poldini et Feoli Chiapella in Feoli Chiapella et Poldini 1993

• AF7

SPECCHI D’ACQUA POCO PROFONDI CON OSCILLAZIONI DI LIVELLO A VEGETAZIONE RADICANTE (3260)
Ranunculion aquatilis Passarge 1964

• AC6

FIUMI DI RISORGIVA ED ALTRI CORSI D’ACQUA CON VEGETAZIONE SOMMERSA RADICANTE (3260)
Ranunculion fluitantis Neuhaeusl 1959

• UP7

TORBIERE BASSE ALCALINE SUBALPINE DOMINATE DA CAREX DAVALLIANA (7230)
Caricetum davallianae Dutoit 1924 em. Görs 1963

LARVA

• AC6

FIUMI DI RISORGIVA ED ALTRI CORSI D’ACQUA CON VEGETAZIONE SOMMERSA RADICANTE (3260)
Ranunculion fluitantis Neuhaeusl 1959

• AF7

SPECCHI D’ACQUA POCO PROFONDI CON OSCILLAZIONI DI LIVELLO A VEGETAZIONE RADICANTE (3260)
Ranunculion aquatilis Passarge 1964

MINACCE PER LA SPECIE

 

• 110

USO DI PESTICIDI

 
 

Insetticidi, funghicidi e anticrittogamici possono agire direttamente sul sistema endocrino degli anfibi, alterandone oogenesi e meccanismi di differenziazione del sesso.

medio rischio

• 120

FERTILIZZAZIONE

 
 

È stato dimostrato che l'eutrofizzazione, conseguente all'utilizzo di fertilizzanti, può aumentare la trasmissione di patogeni dai molluschi agli anfibi. Tali agenti patogeni causano malformazioni negli anfibi e aumentano la mortalità.

medio rischio

• 800

DISCARICHE, BONIFICHE E PROSCIUGAMENTI IN GENERE

 
 

La scomparsa di ecosistemi limnici, anche ad invaso temporaneo o di piccola estensione, ha provocato la riduzione nella consistenza di molte popolazioni di anfibi ed eliminando molti siti riproduttivi. Le popolazioni finiscono così per essere isolate e quindi più vulnerabili.

alto rischio

• 966

RELAZIONI FAUNISTICHE INTERSPECIFICHE: ANTAGONISMO DOVUTO ALL'INTRODUZIONE DI SPECIE

 
 

Fra le specie alloctone predatrici di larve di anfibi anuri vi sono: pesce gatto (Ictalurus melas) e persico trota (Micropterus salmoides), ma anche ciprinidi come sanguinerole (Phoxinus phoxinus), scardole (Scardinius erythropthalmus), cavedani (Leuciscus cephalus) e pesci rossi. Essi, introdotti accidentalmente in piccoli invasi, interferiscono pesantemente con il successo riproduttivo degli anfibi predando le larve che nuotano libere nell'acqua.

alto rischio

MISURE DI CONSERVAZIONE

 

INTERVENTI ATTIVI

• IA9

Acquisizione di terreni agricoli in aree umide per il recupero di rogge, torbiere e aree ripariali esondabili

• IA11

Interventi per la creazione e manutenzione di laghetti, pozze, stagni e fossati

INCENTIVAZIONI E INDENNITÀ

• IN1

Incentivazione per la riduzione dell'uso dei prodotti fitosanitaria a favore dell'agricoltura biologica e integrata

• IN4

Realizzazione di impianti di fitodepurazione

• IN8

Incentivi per la costituzione e mantenimento di stagni e laghetti

• IN11

Indennizzi relativi ai vincoli sull'impiego di fertilizzanti nei comuni al di fuori delle aree vulnerabili ai sensi della norma collegata alla direttiva nitrati

PROGRAMMI DI MONITORAGGIO E/O RICERCA

• MR9

Monitoraggio delle specie di mammiferi, anfibi, rettili e invertebrati con particolare riferimento alle specie elencate nelle schede dei sic presenti all'interno della zps

• MR13

Sviluppo di un sistema di indicatori biologici e relativi monitoraggi

PROGRAMMI DIDATTICI

• PD1

Sensibilizzazione operatori economici locali: agricoltori e allevatori

• PD2

Azioni informative sull' adesione a sistemi di certificazione di sostenibilità ambientale in pioppicoltura promosse dalla regione friuli venezia giulia

• PD6

Programma di informazione e sensibilizzazione della popolazione

• PD8

Formazione specifica per i monitoraggi degli habitat e delle specie di flora e fauna rivolta a personale della regione e della provincia

REGOLAMENTAZIONI

• RE4

Riduzione dell'impatto dei prodotti fitosanitari e protocolli relativi alla pratica dell'agricoltura integrata

• RE5

Regolamentazione dell'impiego di fertilizzanti e divieto di spargimento di liquami o altre sostanze organiche

• RE8

Divieto di tombinatura dei fossi e delle roggie

• RE9

Manuntenzione e gestione degli ambienti ripariali

• RE20

Divieto e regolamentazione di immissioni ittiche a scopo alieutico

• RE22

Divieto di realizzazione di nuovi impianti di itticoltura di acqua dolce o di pesca sportiva

• RE24

Divieto di costruzione di nuove centrali idroelettriche

BIBLIOGRAFIA

The Amphibiaweb Database
https://amphibiaweb.org

The Global Amphibian Assessment (GAA)
https://www.globalamphibians.org

Bruno, S., Dolce, S., Sauli, G. & Veber, M. 1973
Introduzione ad uno studio sugli anfibi e rettili del Carso Triestino.
Atti Mus.Civ.Stor.nat.Trieste, 28, (2): 485-576.

Ildos, A.S. & Ancona, N. 1994
Analysis of amphibian habitat preferences in a farmland area (Po Plain, northern Italy).
Amphibia-Reptilia, 15 (3): 307-316.

Lapini, L., Dall'Asta, A., Bressi, N., Dolce, S. & Pellarini, P. 1999
Atlante corologico degli Anfibi e dei Rettili del Friuli Venezia Giulia.
Edizioni del Museo Friulano di Storia Naturale, Comune di Udine.

Castellano, S., Tontini, L., Giacoma, C., Lattes, A. & Balletto, E. 2002
The evolution of release and advertisement calls in green toads (Bufo viridis complex).
Biological Journal of the Linnean Society: 77 (3): 379-391.

Taddei, M. & Zuffi, M.A.L. 2003
Habitat preferences in an amphibian assemblage of a Mediterranean area.
Biota, 4 (1-2): 105-112.

Scoccianti, C. 2004
Amphibians: threats and conservation
Ital.J.Zool., 71(1): 9-15.

A.A.V.V. 2007
Salvaguardia dell'erpetofauna nel Territorio di Alpe-Adria. Un contributo della Regione Friuli Venezia Giulia a favore della biodiversità.
Direzione centrale delle risorse agricole, naturali, forestali e montagna-Ufficio studi faunistici. Udine.

Johnson P.T.J., Chase J.M., Dosch K.L., Hartson R.B., Gross J.A., Larson D.J., Sutherland D.R., e Carpenter S.R. 2007
Aquatic eutrophication promotes pathogenic infection in amphibians
Proceedings of the National Academy of Sciences of the USA 104(40):15781-15786

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