IL SIC VALLE DEL MEDIO TAGLIAMENTO - FAUNA


Da un punto di vista faunistico questo SIC è famoso soprattutto per la presenza, presso la Riserva naturale regionale del lago di Cornino, di un'ampia zona, interdetta alla caccia, dedicata alla reintroduzione e al ripopolamento del grifone (Gyps fulvus). Si tratta di un avvoltoio un tempo presente sul territorio regionale. Nella Riserva è anche ubicato un punto di alimentazione per i grandi rapaci realizzato grazie al sostegno di un Progetto che ha consentito le prime di nidificazioni del grifone, non sono solo all'interno del Sito di Importanza Comunitaria Valle del Medio Tagliamento, ma persino in altri siti della regione (Parco naturale delle Prealpi Giulie).
Per quanto riguarda i rettili e gli anfibi d'interesse, occorre segnalare la presenza, piuttosto frequente, della Vipera dal corno (Vipera ammodytes), della Natrice tassellata (Natrix tessellata), della Raganella italiana (Hyla intermedia) e del Tritone crestato (Triturus carnifex). Il SIC è di particolare interesse per un'altra ragione: a livello regionale è qui presente una delle più importanti nursery di pipistrelli (rifugi particolarmente adatti dove le femmine si ritrovano a partorire e allevare la prole, talora riunite in centinaia o in migliaia di individui). Le specie segnalate sono il Miniottero (Miniopterups schreibersii), il Vespertilio maggiore (Myotis myotis) e il Vespertilio minore (Myotis blythii).
Nelle aree umide e boscate del SIC sono segnalati il mollusco gasteropode chiamato Vertigo sinistrorso minore (Vertigo angustior), il Gambero di fiume (Austropotamobius pallipes) e il coleottero denominato Cervo volante (Lucanus cervus). Questo tratto del Tagliamento e i corsi d'acqua di risorgiva compresi nel sito (incluso il Fiume Ledra), ospitano un'importante comunità ittica che comprende molte specie di pesci d'interesse comunitario come la Lampreda padana (Lethenteron zanandreai), lo Scazzone (Cottus gobio), la Trota marmorata (Salmo trutta marmoratus), il Barbo comune (Barbus plebejus), la Lasca (Chondrostoma genei) e il Vairone (Leuciscus souffia). Per ciò che riguarda i mammiferi occorre menzionare l'interessante presenza della Puzzola (Mustela putorius), un tipico mustelide associato ai boschetti più freschi ed umidi delle aree collinari e planiziali.

Regione FVG